venerdì 11 dicembre 2015

All Changes Made to Star Wars: A New Hope (Comparison Video) PART I

mercoledì 2 dicembre 2015

finalmente....

Torno a postare un pezzo finito, mi sembra un secolo dall'ultima volta, il cambio di lavoro e una mia personale crisi mistica mi hanno tenuto lontano dai pennelli e dal blog per troppo tempo. MI auguro non sia un fatto episodico ma dia il via  a un rinnovato fervore:)

Il pezzo è un busto della Nuts che interpreta Twyn Lannister, l'indiscusso protagonista di alcune delle più turpi vicende delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Straordinario il viso che riproduce le fattezze di Charles Dance, l'attore che da vita a Twyn, anche se sull'occhio destro avrei qualche rimostranza, dato che un fastidioso refuso mi ha impedito di allineare bene lo sguardo

Le foto sono state fatte con lo smartphone, senza alcun tipo di scenario, troppa era la mia emozione:)
spero in futuro di farne di migliori



 

mercoledì 21 ottobre 2015

il ruggito del leone

mi sto cimentando nella pittuta del leone di Game of Thrones, conosciuto ai più informati sulla saga come Tywin Lannister, il potente capo famiglia di Castel Granito, padre di Cersei, Jaime e naturalmente del nano più amato dal pubblico, Tyrion. Il busto, della Nuts, riproduce accuratamente le sembianze di Charles Dance, l'attore che interpreta sul piccolo schermo in modo magistrale il personaggio di Tywin, nella versione seriale della Hbo

martedì 29 settembre 2015

il blog ufficiale del miles gloriosus: arrivano i russi...

il blog ufficiale del miles gloriosus: arrivano i russi...: ...era il titolo di un film del 1966 girato da Norman Jewison, sull'equivoco sorto in seguito all'incagliamento di un sottomarino ru...

il blog ufficiale del miles gloriosus: una domenica dedicata al Rinascimento

il blog ufficiale del miles gloriosus: una domenica dedicata al Rinascimento: Luca Marini, uno dei soci più anziani del Miles e grande esperto di antico o giù di lì, ha proposto domenica scorsa questo scenario rinasci...

mercoledì 2 settembre 2015

aggiorrnamenti su luccacomics: le nominations per il gioco dell'anno

Luccacomics and Games, in programmma dal 17 ottobre fino al 1 novembre, tra mostre ed eventi, ha già espresso la rosa tra cui verrà selezionato il gioco dell'anno

Queste le nominations

Vienna, edito da Schmidt Spiele
Colt Express, distribuito da Asterion
Dark Tales, edito da DV Giochi
Rush & Bash, edito da Red Glove
Splendor, distribuito da Asterion


 


martedì 28 luglio 2015

a song of ice and...fief

Grazie all'inventiva di Luca Lukam Mazzamuto abbiamo la nostra versione ludica personale di A song of ice ad fire, la celebre saga metafantasy creata da George R.R. Martin, che ha consosiuto una rinnovata fama grazie alla trasposizione televisiva dell'HBO. 
 
 
il panel della 5 stagione di A Game of Thrones tenutosi al Comic-con di quest'anno

Un applauso Lukam se lo merita innanziutto per lo sforzo profuso nella riproduzione grafica  della mappa, delle carte e di tutti gli altri counter indipensabili al gioco



Una panoramica della mappa di Westeros




Altri particolari della plancia di gioco
Sul gioco 
(i lettori sono avvertiti, bisogna consocere comunque bene l'opera di Martin, anche attraverso il serial Hbo)
Esso è stato chiamato, per evidenti ragioni di copyright e in omaggio alla prima fonte di ispirazione, A Song of Ice and Fief
Le mie tre esperienze di gioco mi hanno indotto alcune riflessioni: come nella saga, ci sono delle alleanze inevitabili, come tra i Lannister e i Tyrrell e gli Stark con i Baratheon. Altre casate possono fungere da ago della bilancia, come i Martell, con cui si possono fare cose molto divertenti. Altri appunti: è un gioco estremamente politico più che militare, come suggerisce più volte Tyrion nei libri, e la mera forza milutare non assicura il successo se non è supportata da opportune alleanze

martedì 21 luglio 2015

ancora su Lobo

Altre immagini del personaggio Dc Comics  su cui sto lavorando ora, spero migliori della precedente












domenica 19 luglio 2015

Lobo, wip

Sto lavorando su questo figurino di lobo, della Knights Models 

il blog ufficiale del miles gloriosus: Waterloo al Miles, 3a giornata

il blog ufficiale del miles gloriosus: Waterloo al Miles, 3a giornata: Ecco le immagini che si riferiscono al terzo giorno di scontri  al Miles sul campo di Waterloo , anche se nella realtà eravamo al pomeriggi...

lunedì 6 luglio 2015

il blog ufficiale del miles gloriosus: Waterloo al miles, 2da giornata

il blog ufficiale del miles gloriosus: Waterloo al miles, 2da giornata: Dopo la prima gioranta mi ero autocensurato per la pubblicazione di foto che in qualche modo avrebbero potuto aiutare l'uno schieramento...

martedì 30 giugno 2015

il blog ufficiale del miles gloriosus: Waterloo al Miles

il blog ufficiale del miles gloriosus: Waterloo al Miles: Quest'anno ricorrono i duecento anni della battaglia più famosa della storia moderna, che ha definito in qualche modo gli assetti geopol...

il blog ufficiale del miles gloriosus: le guerre dimenticate: iran vs iraq

il blog ufficiale del miles gloriosus: le guerre dimenticate: iran vs iraq: La battaglia di Susangered Situazione:dopo l'attacco proditorio dell'Iraq all'Iran che ha sviluppato una strategia limitata (o...

domenica 14 giugno 2015

paris model show

Il prossimo fine settimana, dal 19 al 21 giugno, Parigi ospiterà il Model show, un po' sottotono rispetto ad altri eventi simili, dato che non dispone nemmeno di un proprio sito. Tuttavia per gli appassionati può essere una buona occasione per visitare la capitale francese e magari fare un salto a Disneyworld


venerdì 12 giugno 2015

Terminator genisys the game

Alessio Cavatore, firma nota nell'ambito del tabletop gaming per il suo impegno con la Mantic, firma oggi il suo primo gioco da 'solista', con la neonata River Horse. E l'esordio non poteva essere dei migliori, perchè propone, a poca distanza dall'uscita ufficiale nei cinema, Terminator Genisys. Quinto della saga, a cui si ricollega però in modo non del tutto coerente, soprattutto ai primi due, i più belli a mio avviso. Secondo la produzione Terminator Genisys sarà il primo vero capitolo di una nuova trilogia. Qui sotto il trailer ufficiale


Comunque in questo blog parliamo soprattutto di giochi e da appassionato della saga non potevo farmi sfuggire questo titolo, di cui vorrei condividere le prime impressioni a 'caldo'
Il packaging è accattivante, con l'immagine del teschio metallico con l'occhio rosso che abbiamo imparato a temere.

Anche il manuale delle regole è un bel volume pieno di immagini.


Le prime 35 sono dedicate all'esplorazione del contenuto della scatola, poi ce ne sono un'altra decina per le regole avanzate, soprattutto per i mezzi. Ci sono dei battle scenarios e dei narrative scenarios, più una pletora di consigli su come dipingere i pezzi e come realizzare il terreno. In effetti per questo sarebbe necessario fare affidamento sui propri skill tridimensionali






Infatti proprio sul terreno iniziano le mie perplessità, perchè si tratta di una mappa bidimensionale, utilizzabile da entrambi i lati, senza alcun accorgimento grafico di rilievo. Così come i counter, stampati su un cartoncino facile alla slabbratura


Ma le note più dolenti, ahimè, riguardano le miniature, che per un addicted come me rappresentano quasi la ragione principale per spendere i 90 euri richiesti

La foto postata qui sotto è esplicativa di quello che intendo dire

 
Purtroppo non è molto luminosa, tuttavia già si intuisce la differenza di misura tra i Terminator e i ribelli umani. Può una macchina ribelle avere un bacino degno della vispa teresa e delle gambe che non arrivano a un uomo inginocchiato? A voi la risposta, se ne avete una più degna della mia


Per lo svolgimento del gioco in sè non posso pronunciarmi, dato che non l'ho ancora provato, ma fortunatamente c' è anche il depliant per i dummies



martedì 9 giugno 2015

domenica 29 marzo 2015

un week end dai magici colori



Lo scorso fine settimana sono stato protagonista di un'esperienza fantastica, che per me ha sfiorato la magia. I due giorni trascorsi con Alfonso Giraldes al Lab-54 sono stati intensissimi sul piano emotivo e il fatto che sia stato dedicato poco tempo alla pittura in sè rispetto alla teoria non ha sottratto nulla al notevole peso specifico di questo stage. Per quanto riguarda me personalmente mi ha aiutato molto  nel superare un momento di crisi creativa, restituendomi un po' di fiducia in quello che faccio. Detto questo, Alfonso ha lavorato molto con la teoria e con mille esercizi per imparare a padroneggiare il colore, unico  modo per poterci giocare, come ha ripetuto spesso. I principi su cui si basa il proprio metodo di lavoro sono molto basilari. Conoscere le regole è l'unico modo per poterle infrangere con conaspevolezza, per cui molta parte dello stage è stato dedicato alla teoria dei colori, un argomento fondamentale per chi si cimenta con i pennelli e spesso trascurato o non trattato con sufficiente approfondimento

La teoria dei colori viene spesso data per scontata



Per questo 28 mm sono stati usati solo i colori primari, il giallo, il rosso e il blu e il bianco







Ma la parola d'ordine per Alfonso Giraldes è "try", prova in inglese. Esortazione che ha ripetuto spesso durante i due giorni. Infatti è solo affinando la mia personalissima sensibilità e percezione riuscirò ad essere soddisfatto e consapevole di quello che faccio. I colori, insomma, sono percepiti con gli occhi, elaborati con la mente, ma utilizzati esclusvamente secondo quello che sentiamo rispetto ad essi. E se una cosa non è fatta a regola d'arte, "who cares", ripete sempre Alfonso, a chi importa: la prima sfida è sempre con noi stessi









lunedì 16 febbraio 2015

nuovo dvd da andrea miniatures

Andrea Miniatures rilascerà il 1 marzo un nuovo dvd dedicato alla pittura di figure fantasy. Autore è Julio Cabos che come molti sanno ha introdotto l'uso massiccio dell'areografo nella pittura dei figurini

Julio Cabos      
Il trailer del dvd è disponibile su youtube



domenica 15 febbraio 2015

halo diventa boardgame (con miniature)

Halo è un videogame realizzato da Microsoft nel 2001. 


Il suo successo ha dato il via a una considerevole serie di prodotti collaterali, tra cui addirittura una webserie. Mancava solo il boardgame, una lacuna colmata dalla Spartan Games, ditta inglese autrice di Uncharted Seas, e di Armada. Come si legge nel comunicato rilasciato dalla Spartan, è stato stretto un accordo con Microsoft per la realizzazione di di Halo, gioco di miniature, i cui primi frutti si vedranno già nel 2015, quando usciranno i pezzi per le battaglie tra astronavi. Qui potete vedere i primi concept e leggervi la nota di Spartan

 

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